LA UISP80 CALA IL TRIS
In un’uggiosa domenica di metà novembre la UISP’80 Pallamano Putignano conquista la sua terza vittoria consecutiva in campionato. Lo scalpo preso questa settimana è quello del Ginosa, che i ragazzi di mister Perrini hanno sconfitto con il risultato di 21 a 28. La partita non è stata bellissima soprattutto a causa dei tarantini che avendo in rosa tanti giocatori con una forma fisica precaria hanno cercato di frammentare quanto più possibile il match per cercare di togliere il ritmo ai rossoblù e far valere le loro indiscusse capacità tecniche. Santoro e compagni però non hanno abboccato al tranello e hanno gestito bene la gara tenendo sempre a bada i biancoazzurri e sfruttando appieno i rari momenti in cui i ritmi si alzavano. Questi 2 punti conquistati hanno permesso al Putignano di portarsi al secondo posto a pari merito con Teramo, Atellana e Manfredonia. Se la piazza d’onore del girone D è affollata quanto la metro di Londra all’orario di punta, la vetta della classifica è occupata dal solo Città Sant’Angelo. Affinché la UISP’80 mantenga il passo degli abruzzesi sarà necessario battere l’Atellana la settimana prossima in casa.
Per quanto riguarda la partita, i rossoblù sono partiti subito bene grazie ad un gol di Santoro che alla fine sarà il miglior marcatore del Putignano con 6 reti, riscattando così una prima parte di stagione in cui si era dimostrato un po’ impreciso sotto porta anche a causa di alcuni lievi acciacchi fisici. Nel primo tempo la UISP’80 non riesce mai a scrollarsi di dosso definitivamente il Ginosa che si mantiene sempre a 2-3 gol di distanza sebbene non dia mai l’impressione di poter impensierire più di tanto i ragazzi di mister Perrini. Sta di fatto che il primo tempo si conclude 11 a 13 con i biancoazzurri aggrappati con le unghie e con i denti alla partita. Il break che chiude definitivamente i giochi arriva infatti solo a metà della ripresa quando, grazie a due gol di Montalto e uno di Fanizza, il Putignano si porta sul +5. Di lì in poi la UISP’80 non deve far altro che gestire con serenità la palla fino al fischio finale degli arbitri che arriverà quando il tabellone segna 21 a 28 per gli ospiti.
Tra le note liete del match non possiamo non segnalare le 0 reti incassate dal portiere Claudio Aquilino che non ha fatto rimpiangere Vincenzo Laterza, il quale domenica era assente a causa di impegni lavorativi. Ciliegina sulla partita di Aquilino è sicuramente il rigore parato al capitano del Ginosa, Marcucci. Altra nota positiva è l’aver chiuso questo doppio impegno con le due squadre ultime in classifica con 4 punti in tasca e nessun patema subito in campo.
Di ben altro spessore si annunciano le prossime partite della UISP’80 che sabato 18 novembre riceverà l’Atellana e la settimana dopo andrà a far visita al Teramo di mister Chionchio. Questi 120’ potrebbero essere molto importanti per l’esito del campionato rossoblù, sebbene la gran bagarre che si vede nelle prime posizioni fa pensare ad un girone per niente scontato e per questo molto stimolante. Come dice il saggio, meglio pensare una gara per volta. Ecco perché da martedì i nostri ragazzi inizieranno a studiare le mosse per contrastare i veloci e ficcanti giocatori dell’Atellana che vedono in Sall e Silvestre i loro principali terminali offensivi. Per conquistare i 2 punti sarà necessario tutto il calore dei nostri splendidi tifosi che affolleranno la palestra della “Stefano da Putignano” a partite dalle 19:00.
Ginosa vs UISP’80 Pallamano Putignano: 21 – 28 (11 – 13 PT)
Ginosa: Calabria, Campanella, Carone 2, Intini, Lusverti 4, Marcucci 3, Mantone, Narracci 5, Potone, Sabatelli 6, Tarì 1; All Di Gennaro;
Putignano: Adone 5, Aquilino, Campanella 2, Fanizza 5, Laera C. 3, Laera N., Laterza L. 1, Losavio 1, Santoro G. 6, Lippolis, Mastrangelo, Morano, Montalto 5, Tinelli; All: Perrini;
Arbitri Marcelli e Ramoul;
Classifica: Città Sant’Angelo 8; Putignano, Teramo, Manfredonia, Atellana 6; Capua 4; Altamura, Lazio 2; Fondi, Ginosa 0;
Altre partite della settimana:
Atellana – Città Sant’Angelo: 25 -29;
Lazio – Altamura: 32 -26;
Teramo – Capua: 28 -24;
Fondi – Manfredonia: 24 -34;